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IPTV: cos’è? È legale in Italia? Guida aggiornata al 2024

Vuoi davvero sapere cos’è l’IPTV, come funziona e se è legale in Italia? Beh, in questa nostra guida aggiornata al 2024 tratteremo l’argomento a 360°, svelandoti ogni singolo dettaglio a riguardo.

Infatti, c’è ancora parecchia confusione a riguardo, pertanto abbiamo deciso di fare chiarezza una volta per tutte.

Cos’è l’IP TV?

Tecnicamente, “IPTV” è l’acronimo di “Internet Protocol Television”, ossia un mezzo di trasmissione basato proprio sull’indirizzo IP; ossia quel codice numerico univoco di cui dispone ogni device collegato ad una determinata rete.

All’apparenza, le IPTV potrebbero essere scambiate per le classiche “WebTV”, tipo YouTube TV, Prime Video, Netflix e altre ancora. In realtà, sono 2 cose ben distinte.

Senza scendere in noiosi dettagli tecnici, si tratta di 2 architetture informatiche totalmente diverse, nonostante vengano impiegate per il medesimo scopo.

Stiamo parlando della trasmissione di contenuti multimediali, naturalmente.

Per certi, se vogliamo, possiamo ritenere l’IPTV come il “predecessore” del nuovo Digitale Terrestre odierno.

Come funziona l’IPTV? Quali differenze con la WebTV

L’IPTV funziona grazie alla rete Internet, per l’appunto e, in sostanza, la sua particolarità sta nel fatto che permette di seguire solo trasmissioni in diretta.

Quando, invece, c’è la possibilità di vedere anche contenuti “on demand” (cioè in differita), allora si parla di WebTV, come Netflix, ma anche YouTube e via dicendo.

Detto ciò, l’IPTV è una tecnologia relativamente poco conosciuta perché è “sbarcata” in concomitanza con il “boom” dei primi servizi streaming.

Difatti, molte di queste sono state dismesse, proprio perché di scarsissimo interessa da parte della clientela.

Nonostante ciò, alcune IPTV continuano a perdurare, sebbene si trovino, a tutti gli effetti, in un sorta di limbo giuridico.

Approfondiamo la questione legale nel paragrafo a seguire.

IPTV è legale? Cosa si rischia?

Se vogliamo essere precisi, la tecnologia IPTV è perfettamente legale, dal momento che, in fin dei conti, si tratta di un sistema di trasmissione.

Ciò a cui bisogna fare attenzione è l’uso che se ne fa. Ad esempio, se utilizzi questa tecnologia per vedere in diretta Rai1, Rai2, Rai3, piuttosto Italia1, Canale5 o qualsiasi altro canale “in chiaro”, allora non stai commettendo alcun illecito.

Il discorso cambia di netto quando decidi di servirti dell’IPTV per accedere a canali “oscurati” perché a pagamento, come Sky, DAZN e altre piattaforme che trasmettono dirette.

In tal caso, dunque, rischieresti una sanzione fino a 5000 euro per accesso non autorizzato a contenuti tutelati da diritti televisivi.

Di conseguenza, evita assolutamente di acquistare quei pacchetti da pochi euro che ti consentirebbero l’accesso alle emittenti private a pagamento. Si tratta di proposte commerciali illecite a tutti gli effetti.

Inoltre, tieni presente che l’indirizzo IP che ti permette di collegarti alla rete internet rivela la tua posizione geografica (il punto di accesso fisico alla rete), ma anche l’identità dell’intestatario della connessione.

Ultime considerazioni sull’IPTV

  • IPTV è l’acronimo di Internet Protocol Television, ossia un particolare metodo di trasmissione di contenuti multimediale che utilizza proprio la rete Internet.
  • In pratica, invece che sfruttare l’antenna, tale tecnologia si serve dell’indirizzo IP, un codice numerico univoco che permette a qualunque device di connettersi in rete.
  • Nonostante, all’apparenza, possa sembrare la classica “WebTV” (YouTube, Netflix, Prime Video, ecc) in realtà vi è una differenza sostanziale. Con le IPTV si possono visualizzare solo contenuti in diretta.
  • Detto ciò, di per sé, tale tecnologia è perfettamente legale in Italia, dal momento che si tratta di una modalità di trasmissione dati audio-video.
  • Al tempo stesso, però, può diventare illegale (quindi con sanzioni anche a carico dell’utente finale) ogni qualvolta la si utilizzi per accedere ai così detti “canali oscurati”, ossia emittenti che trasmettono a pagamento.
  • In conclusione di questa guida, per chiarire ulteriormente ogni dubbio a riguardo, puoi utilizzare l’IPTV per accedere a canali come quelli della RAI, di Mediaset e via dicendo, ma non per vedere le partire in diretta su DAZN, tanto per intenderci.

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